Giornalino Cascina delle Grazie - 10/4/2024

Buongiorno

Tempo da lumache si diceva una volta,

ecco puntuale una lumaca che mi ha attraversato la strada sul marciapiede in cascina (con un passeggero curioso).

Ieri ho fotografato ancora api sulla "cicoria selvatica" (Tarassaco), magari quest'anno riusciamo ad assaggiare il miele di Tarassaco!

In particolare su questa foto si intravede anche un altro ospite interessato a questa pianta dalle mille proprietà anche officinali.

L'ape ritratta in questa foto non sta raccogliendo nettare ma polline, ne è cosparsa e ha le sacche delle zampe posteriori piene con evidenti palline di polline.

Quando le api partono per caricare polline non si occupano del nettare e viceversa, un lavoro per volta con ordine!

Le ragioni sono di trasporto: un ape carica di polline non potrebbe volare se ha anche la pancia piena!

Il nettare viene assorbito con la "proboscide" e conservato nello stomaco, lo so che può fare impressione, ma il nettare, per diventare miele ha bisogno di essere "mangiato" dalle api e rigurgitato, passando di ape in ape per essere disidratato e arricchito di enzimi e altri elementi che lo fanno diventare denso e ricco di proprietà benefiche.

Lavori

Visto il tempo, ho riaperto il librone dei lavori da fare quando piove: 

è ora di preparare il Mais Ottofile per le semine.

Allego anche due immagini del mercatino di Pralormo in occasione di Messer Tulipano:

saremo presenti ancora nelle date del 14 - 21 - 25 - 28 - 1 maggio,

non aspettate ancora, la fioritura sta andando avanti!

A presto

Matteo Zappino